"Noi siamo qui per testimoniare da un lato la nostra volontà di continuare a svolgere attività sportiva avendo pieno diritto; dall'altro per esprimere la nostra delusione nei confronti di chi non è riuscito a trovare soluzione alternative".
"Manifestiamo il nostro diritto allo sport - ha detto Giulia Comé, presidente della Gym Aosta - noi non siamo contro i vaccini, ci teniamo che la popolazione venga vaccinata, perché noi vogliamo ricominciare la nostra vita ma sappiamo anche che da domani siamo in mezzo a una strada, non abbiamo un'alternativa e le nostre ragazze non sanno come preparare le gare della prossima settimana".
Alla manifestazione sono intervenuti rappresentanti di diverse società e Asd sportive tra cui Tennis club Aosta, di Oasi vertical (arrampicata sportiva), Disval (associazione valdostana disabili sportivi), Uisp. Presenti in piazza, tra gli altri, anche esponenti di Lega VdA, Pour l'Autonomie e del Partito democratico; nessuno di loro ha però preso la parola.