L'Italia sarà rappresentata dal Presidente della Federazione Italiana Sport Invernali, Flavio Roda, che nei giorni passati ha avuto confronti con tutti gli stakeholders legati al Mondiale ampezzano: dal comitato organizzatore, al CONI, al Governo, alle istituzioni locali agli imprenditori del territorio.
"Tutti sono pronti a realizzare un importante evento per l'Italia - ha detto Roda - e noi porteremo in Consiglio questa chiara volontà e la sottoporremo all'attenzione dei rappresentanti delle altre nazioni. L'attività per la realizzazione dell'evento non si è mai fermata e se la decisione del Consiglio sarà quella di proseguire con le date originarie del febbraio 2021, noi lo faremo".
La discussione verterà anche sui contenuti e le modalità che il Mondiale italiano potrà avere: aldilà del programma di gare, l'organizzazione ha infatti previsto una serie di eventi collaterali di grande prestigio. Tutto ciò dovrà essere attentamente valutato nell'ottica della massima sicurezza e del rispetto delle normative sanitarie vigenti.
Se la scelta dovesse cadere sul 2021, Cortina avrebbe indubbiamente l'opportunità di realizzare il primo, grande evento internazionale italiano post Covid: il lancio ideale verso i Giochi Olimpici di Milano-Cortina 2026.