L'Associazione cronometristi Valle d'Aosta è rimasta senza cronometri e senza strumentazione per svolgere il servizio di cronometraggio di tante gare, soprattutto ora che inziano le gare di sci.
Infatti, Alberto Zenti, un mattino di inizio novembre quando si è recato nella sede di via Elter al Palazzo Cogne ad Aosta per recuperare del materiale, ha trovato la serratura della porta d'ingresso cambiata e da quel giorno nessun cronometrista ha più potuto accedere ai computer e ai cronometri, rimasti chiusi dentro lo stabile.
La stagione agonistica invernale è alle porte, la prima convocazione per i cronometristi valdostani è il 6 dicembre ma senza quei preziosi e costosi strumenti l'Associazione dovrà declinare la richiesta.
A problema si aggiunge problema: se la situazione non cambia, l'Asiva e qualunque altro ente sportivo che vorrà organizzare una gara dovrà rivolgersi a cronometristi di fuori Valle, con una spesa più che raddoppiata dovendo provvedere anche a vitto, alloggio e trasporto. Per molte Asd questo significherebbe annullare le gare.
I cronometristi si sono rivolti agli assessori regionali allo Sport, Laurent Vierin e alle Attività produttive, Renzo Testolin, chiedendo di poter avere una copia delle chiavi, ma finora non è stata individuata una soluzione in grado di aggirare legalmente il divieto di accesso.