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SPORT INTEGRATO | 20 gennaio 2019, 10:00

‘Jack & Fabri’ di nuovo in pista per stupire: scattano i Mondiali di Sci Alpino di Kranjska Gora e Sella Nevea (21 gennaio - 1° febbraio)

‘Jack & Fabri’ di nuovo in pista per stupire: scattano i Mondiali di Sci Alpino di Kranjska Gora e Sella Nevea (21 gennaio - 1° febbraio)

Di nuovo in pista ad altissimi livelli, dopo i fasti dei Giochi Paralimpici coreani, Giacomo Bertagnolli e Fabrizio Casal, la coppia d'oro dello sci alpino paralimpico. Tanti allenamenti, sulla neve e a secco, la solita complicità vincente con la guida. Forti della vittoria di oggi in slalom, alla Coppa del Mondo di Zagabria, i due tra pochi giorni sono pronti a scendere in pista ai Mondiali di sci alpino IPC, a cavallo tra Slovenia e Italia (Kranjska Gora/Sella Nevea, dal 21 gennaio al 1° febbraio).

Avranno i riflettori del mondo puntati addosso, i due trentini tesserati con le Fiamme Gialle, da poco insigniti del Collare d’Oro Paralimpico, massimo riconoscimento per un atleta, che detengono il titolo paralimpico di slalom e di gigante (argento in SuperG e bronzo in discesa libera a PyeongChang 2018) e quello mondiale di super-combinata (Tarvisio, 2017), tra i visually impaired. “Devo dire che siamo carichi e tranquilli – confessa Giacomo-, del resto ci siamo preparati tanto e al meglio, come andrà andrà”. “Stiamo in forma, abbiamo fatto tantissimo allenamento, l’intesa tra noi è la solita – dice Fabrizio-, abbiamo voglia di cominciare”.

La preparazione mondiale è andata avanti a suon di raduni e pochissime gare: “Abbiamo sciato tantissimo, tre/quattro volte a settimana, gli altri giorni a fare atletica o a riposo – racconta Giacomo-. Ci sentiamo forti soprattutto nel gigante, in questo momento, puntiamo a riconfermarci dopo le Paralimpiadi, mentre abbiamo fatto poco slalom e mai la discesa libera. Quella sarà una sorpresa", scherza. Dalla loro, ai Mondiali che riproporranno i duelli da cardiopalma dei Giochi di PyeongChang, con gli slovacchi Krako e Haraus e il canadese Marcoux, una pista, quella di Kranjska Gora, che conoscono bene e amano moltissimo.

“Ci sentiamo a casa sulla pista slovena -confessa Giacomo-, è un tracciato molto tecnico e bellissimo, spesso ghiacciato, come sarà ora che c’è poca neve. Mentre Sella la conosciamo molto meno, ma vedremo”. “Anche per me Kranjska è una pista stupenda – gli fa eco Fabrizio-, è lì che quattro anni fa abbiamo vinto la nostra prima medaglia insieme, nel gigante di coppa del mondo”.

Là si terranno le discipline tecniche, quelle dove sono più forti (2 gare di Slalom, il 21 e 22 gennaio, poi 2 gare di Gigante, il 23 e 24), poi in Friuli  quelle veloci (discesa libera il 29, super-combinata il 31, super G il 1° febbraio). Tutti gli avversari diretti agli scorsi Giochi di PyeongChang saranno in start list a Kranjska: "Se siamo preoccupati? Non più di tanto, anche se avranno fatto molti miglioramenti”, dice Giacomo.

Qualcosa da migliorare, per ottimizzare la prestazione mondiale? Giacomo e Fabrizio non hanno esitazioni: “Sicuramente il lavoro sulla tecnica individuale, che dobbiamo affinare sempre, non tanto sulle dinamiche di coppia, come per esempio la distanza tra noi, che sono ormai rodate e consolidate”. Il 19 gennaio, intanto, Giacomo festeggerà 20 anni.

Per i regali non c’è fretta, possono arrivare anche qualche giorno dopo.

red. spr.

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