Mentre le città boccheggiano sotto il sole di luglio, a Breuil-Cervinia l’estate scorre più leggera tra i fairway del campo da golf più alto d’Italia. A 2.050 metri di quota, proprio sotto la Gran Becca, è iniziata la stagione del Golf Club del Cervino, un’oasi di tranquillità e bellezza che ospiterà anche quest’anno i Campionati italiani giovanili under 14.
Dal martedì 8 a sabato 12 luglio, circa 150 giovani promesse del golf si sfideranno sul green per conquistare i titoli individuali e a squadre. Per molti di loro, l’arrivo in quota è già avvenuto con qualche giorno d’anticipo, per prendere confidenza con il percorso e respirare l’aria buona della montagna.
La Federazione Italiana Golf ha scelto nuovamente Breuil-Cervinia dopo il forzato cambio dello scorso anno a causa dell’alluvione. Una decisione che conferma il valore del campo e l’accoglienza della località, che offre molto anche a famiglie e accompagnatori: dalle escursioni panoramiche al collegamento con Zermatt grazie al Matterhorn Alpine Crossing.
A rendere ancora più frizzante l’atmosfera ci penseranno Vic e Marisa, le voci di Radio Deejay, in diretta proprio da Breuil-Cervinia dal 7 all’11 e dal 14 al 18 luglio. Due settimane di racconti, ospiti e suoni d’alta quota per celebrare il lato più cool dell’estate valdostana.
«Siamo felici di essere stati nuovamente scelti per questa manifestazione – commenta Enrico Vuillermoz, direttore del Golf Club del Cervino –. La stagione è partita bene, anche grazie al meteo, e andrà avanti fino al 7 settembre. Il nostro campo è apprezzato sia dai giocatori esperti, sia da chi si avvicina per la prima volta a questo sport».
Il percorso, un PAR 69 di 5.300 metri, corre accanto al torrente Marmore e dispone di 15 postazioni, bunker, putting green e strutture ricettive di alta qualità, con sconti sul green fee per i clienti dei Golf Hotel convenzionati. E per chi vuole provare, ci sono anche lezioni promozionali a soli 10 euro a persona.
Tra sport, paesaggi e divertimento, Cervinia si conferma anche d’estate una meta d’eccellenza. E il golf, qui, non è solo un gioco: è un’esperienza d’alta quota.