RUGBY - 27 giugno 2025, 15:53

Stade Valdôtain Rugby: Resoconto 1ª settimana Camp Griff

Si conclude la prima settimana del Camp Griff: formazione tecnica, sport e divertimento allo Stade Valdôtain di Sarre

Volge al termine la prima settimana del Camp Griff, il percorso di formazione rugbistica ideato e condotto da Paul Griffen, ex mediano di mischia della Nazionale Italiana e figura storica del Rugby Calvisano. Un’esperienza intensa e stimolante per i 20 giovanissimi atleti partecipanti, nati tra il 2012 e il 2009, provenienti da 14 società diverse. Cinque gli atleti Stade partecipanti al Camp: Rebecca Muscatello, Emanuele Della Marra, Lyam Porliod, Daniel Curighetti, Luca Thiebat.

Dal 22 giugno, i ragazzi e le ragazze si sono allenati ogni mattina al Campo sportivo di Sarre, seguendo un programma tecnico avanzato e interamente dedicato al ruolo del mediano di mischia (numero 9): visione di gioco, comunicazione, tempi di passaggio, gestione delle fasi dinamiche, ma anche leadership e capacità decisionale.

I pomeriggi sono stati invece dedicati al relax e allo svago, con una ricca proposta di attività ludico-ricreative che ha coinvolto i partecipanti in partite di padel, beach volley, una prova di golf e piacevoli passeggiate nel centro di Aosta. Un mix equilibrato tra formazione sportiva e momenti di condivisione che ha reso l’esperienza ancora più completa e coinvolgente.
 

“La settimana è andata molto bene. I numeri non erano altissimi perché tanti ragazzi erano ancora impegnati negli esami a scuola, ma la prossima settimana arriveremo a 31 partecipanti. Qui ad Aosta è sempre un successo, nonostante il caldo in campo i ragazzi hanno davvero lavorato benissimo. Anche l’attività pomeridiana è sempre andata bene, io personalmente ogni settimana di Camp “cresco” un po’ di più come allenatore e spero che questo valga anche per i ragazzi che partecipano.” (Paul Griffen)

Il Camp proseguirà nella settimana successiva, dal 29 giugno al 5 luglio, con l’arrivo di un nuovo gruppo composto da 35 ragazzi nati tra il 2010 e il 2007, provenienti da 21 club di tutta Italia. Un’ulteriore occasione per valorizzare il talento, coltivare la passione per il rugby e formare i numeri 9 del domani.