Si è concluso domenica 15 giugno 2025, al rinomato circolo Nuova Casale in provincia di Alessandria, un affollato torneo di Seconda Categoria limitato 2.7. Tra le oltre cento racchette in gara — uomini e donne — a distinguersi è stata la valdostana Corinne Cornaz, che ha sfiorato la vittoria finale fermandosi solo all’ultimo set del match decisivo.
In semifinale, Cornaz ha superato in due set una promettente sedicenne alessandrina classificata 2.8, tesserata con il circolo Villaforte. Primo set combattutissimo, risolto al tie-break dominato dalla valdostana per 7-1; più netto il secondo parziale, vinto 6-1 con sicurezza e lucidità.
“Non è stato facile — ha raccontato Cornaz —, ma sono riuscita a tenere il ritmo alto e a impormi con il mio gioco. Lei era molto giovane e aggressiva, ma ho saputo restare concentrata nei momenti chiave”.
La finale, invece, è stata una vera maratona di quasi tre ore contro Lisa Marie Sartori, atleta triestina di pari classifica (2.7), che ha avuto la meglio solo al super tie-break del terzo set, chiuso 10-7. Cornaz aveva portato a casa il primo set per 7-6, salvo poi cedere il secondo 7-5 in una partita giocata punto a punto, senza esclusione di colpi.
“Sinceramente non ho rimpianti — ha dichiarato l’atleta valdostana —. Ho perso per tre punti dopo tre ore tiratissime. Ma se penso che solo pochi giorni fa mi sono procurata una distorsione alla caviglia… beh, il fatto di essere riuscita a giocare e a combattere fino alla fine è già un risultato che mi riempie d’orgoglio”.
Il torneo, molto competitivo e ben organizzato, ha messo in luce non solo la qualità del tennis espresso da Cornaz, ma anche la sua tenacia e determinazione. In un panorama dove spesso le giovani atlete si affacciano con grande energia, la valdostana ha saputo rispondere con esperienza, coraggio e una forma ritrovata nonostante l’infortunio.
Una finale persa solo al fotofinish, ma che vale quasi quanto una vittoria. La stagione di Corinne Cornaz è più che mai viva. E la Valle d’Aosta applaude.