Con grande tristezza, il mondo dello sport e il nostro club partecipano a un lutto che addolora profondamente tutti coloro che conoscevano Piermario Calcamuggi. Piermario è morto dopo un improvviso peggioramento delle sue condizioni di salute.
Piermario era stato recentemente sottoposto a un intervento di routine al cuore presso un ospedale di Torino. L'operazione, condotta con successo, aveva dato speranza a lui e alla sua famiglia.
Nelle ore successive all'intervento, Piermario aveva parlato con il figlio e la moglie Ita, che gli erano accanto al capezzale, e si era sentito abbastanza bene da parlare anche al telefono con la figlia Elisa, promettendole di ritrovarsi nei prossimi giorni a Champoluc per trascorrere del tempo insieme.
Questo pomeriggio, tuttavia, la situazione è drammaticamente peggiorata. Improvvisamente, il fegato e i reni di Piermario hanno smesso di funzionare correttamente, non rispondendo più ai parametri vitali necessari per la sua sopravvivenza. Nonostante gli sforzi dei medici per stabilizzare le sue condizioni, Piermario è morto.
La notizia della sua scomparsa ha scosso profondamente la sua famiglia e tutti coloro che lo conoscevano.
Elisa, la figlia di Piermario, ha condiviso con dolore la notizia della perdita del padre. La sua voce, piena di tristezza, ha risuonato tra coloro che l'hanno ascoltata, evidenziando il vuoto lasciato da Piermario. "Povero Calca", ha detto Elisa, esprimendo il sentimento di smarrimento e tristezza che accompagna la perdita di una persona cara.
Lo sci azzurro perde una figura di grande riferimento, l'allenatore che guidò Deborah Compagnoni e compagne a tanti trionfi, sino alla tripletta di Narvik 1996. Il ricordo di Lara Magoni: "Una persona meravigliosa, se ne va un pezzo di storia della montagna".
Piermario Calcamuggi era molto amato e rispettato sia nel mondo dello sport che nella comunità locale. La sua scomparsa rappresenta una perdita incommensurabile, e il suo ricordo rimarrà vivo nei cuori di tutti coloro che hanno avuto la fortuna di conoscerlo. La comunità sportiva e il club si stringono intorno alla famiglia di Piermario, offrendo supporto e condividendo il dolore di questo momento difficile.
L'eredità di Piermario come sportivo e come uomo continuerà a vivere attraverso coloro che lo hanno ammirato e amato. In questo momento di lutto, il pensiero va alla sua famiglia, alla moglie Ita, ai figli e a tutti quelli che hanno condiviso con lui momenti indimenticabili. La sua perdita lascia un vuoto profondo, ma il suo spirito continuerà a ispirare e a guidare coloro che lo hanno conosciuto.