ATTUALITÀ - 20 ottobre 2022, 16:46

Il palaindor di Aosta sarà riaperto nel mese di novembre

Si è parlato del Palaindoor di Aosta nella seduta consiliare del 20 ottobre 2022, con un'interpellanza presentata dal gruppo Forza Italia

La ristrutturazione del  Palaindoor è stata condizionata dal notevole aumento dei costi e dalla difficoltà di reperimento dei materiali. Ma nonostante questo, il comune di Aosta ha confermato  l’acquisizione di tutte le certificazioni degli impianti e dei materiali, la redazione della SCIA e il successivo inoltro al Comando regionale dei Vigili del fuoco. “Tutto questo – ha assicurato l’assessore allo sport, Jean-Pierre Guichardaz -  renderà possibile l'apertura della pista di atletica, arrampicata e tennis a novembre 2022. È stato inoltre specificato che il tennis scoperto è già attualmente utilizzabile e che al termine di questa fase dei lavori potranno essere utilizzati i campi coperti e scoperti e gli spogliatoi». 

L'Assessore ha poi specificato che «il Palaindoor di Aosta è a tutti gli effetti una infrastruttura classificata di interesse regionale a partire dall’anno 1993, il che ha consentito alla Regione di procedere direttamente alla realizzazione dell’intera opera complessiva che è stata successivamente ceduta al Comune proprietario (nel 2006 parte della struttura coperta, nel 2008 la restante parte e tutti gli arredi, nel 2009 i campi da tennis e nel 2012 la palestra di arrampicata.) Proprio il possesso del requisito di interesse regionale ha consentito alla Regione di finanziare al Comune di Aosta il 50% degli interventi di adeguamento necessari al rilascio del Certificato prevenzione incendi, che risultano attualmente in corso. Non è possibile che il Palaindoor ritorni ad essere a gestione regionale e non vi è stata nessuna richiesta specifica in merito.»

«L’Assessora Sapinet del Comune di Aosta - ha proseguito Guichardaz - ha riferito che per il primo anno è prevista una gestione temporanea, il cui soggetto è in fase di individuazione, e che è già iniziato un percorso per la co-progettazione con tutte le società sportive ed enti del terzo settore per la gestione dell’intero fabbricato per gli anni successivi.»

redix