Semaforo verde all’ingresso di nuove discipline sportive nella FIGeST, la Federazione Italiana Giochi e Sport Tradizionali. Il presidente di FIGeST VdA è Guido Theodule.
Il consiglio federale si è espresso positivamente per accogliere nell’organizzazione, già riconosciuta dal Coni, nuovi sport tra cui il frisbee, il racquetball, lo sepak takraw e, in via sperimentale, il dodgeball.
L’ultima disciplina entrata ufficialmente a far parte della FIGeST, nel maggio scorso, era stato il calcio balilla.
“Si tratta di pratiche diffusamente giocate nel mondo – spiega il presidente della Federazione Italiana Giochi e Sport Tradizionali, Enzo Casadidio, che sottolinea – Alcune federazioni riconosciute dal Cio, il Comitato Olimpico Internazionale, ci hanno chiesto di poter entrare a far parte della nostra organizzazione che attualmente conta ben 365 associazioni sportive dilettantistiche affiliate ma che, con queste nuove pratiche, arriverà a contarne sicuramente più di 500”.
Il frisbee viene già praticato in Italia in diverse forme di gioco: ultimate, disc golf, freestyle, overall, beach ultimate e guts. Il primo è uno sport rapido e spettacolare: per praticarlo sono sufficienti un disco da 175 grammi, due squadre e un campo. Sportività e autoarbitraggio fanno il resto. Ogni quattro anni si svolgono anche i Mondiali di questa disciplina. Il disc golf è una versione del più classico gioco del Golf, però, al posto delle mazze e delle palline, si usando i dischi, che, invece di entrare nelle buche devono entrare in dei canestri (basket) dotati di catene che servono a “catturare” il disco. Tra le varie discipline col frisbee, il freestyle è sicuramente la più spettacolare e creativa. La fantasia, l’abilità, il gesto atletico e l’estro artistico si fondono insieme per presentare uno spettacolo originale, acrobatico e di grande impatto sul pubblico. La duttilità di questo sport fa sì che si possa praticare da soli o in gruppo, indoor o all’aperto. E spesso diventa protagonista di show, apparizioni televisive e attività di intrattenimento. Per l’overall, invece, si combinano diverse discipline, tipo l’eptathlon nell’atletica.
E’ una versione più da spiaggia del normale ultimate la disciplina del beach ultimate, in questo caso il campo di gioco ha dimensioni decisamente inferiori, mentre il guts rappresenta forse il modo più strano di praticare il frisbee dove il disco viene lanciato il più forte possibile, il primato mondiale è di 134 chilometri orari, con l’obiettivo di oltrepassare la difesa della squadra avversaria.
Il racquetball è uno sport simile allo squash, giocato con racchette e una palla di gomma vuota all'interno, su un campo speciale ideato incorporando regole dello squash e della pallamuro americana. Contrariamente ad altri sport con le racchette, mura, pavimento e soffitto del campo di gioco sono considerate facenti parte dell'area di gioco.
Il sepak takraw è uno sport originario del sud - est asiatico. È un gioco simile alla pallavolo, ma si gioca senza l’ausilio delle braccia e principalmente con i piedi mentre la palla è composta da intrecci di rattan.
Infine il dodgeball, sport di squadra nato come evoluzione agonistica della comune palla avvelenata. Solitamente si gioca in sei contro sei, con sei palloni. A inizio partita i palloni sono situati al centro di una fascia di 60 cm che divide le due aree di gioco, equamente distanziate, e che non può essere superata. I giocatori sono fermi dietro la propria linea di fondo campo pronti a partire quando l'arbitro fischia l’inizio della partita per prendere il maggior numero di palloni prima degli avversari. Vince la squadra che elimina tutti i giocatori avversari, oppure la squadra che elimina il maggior numero di giocatori avversari nei 3 minuti di gioco dei set che possono variare da 3 a 7 a seconda della categoria o delle competizioni. Il dodgeball entrerà solo in fase sperimentale non essendo ancora presente nel registro dei giochi riconosciuti dal Coni.
Intanto la FIGeST si prepara a un evento internazionale che permetterà di conoscere le varie specialità che già da oggi fanno parte della Federazione – boccia su strada, calcio balilla, calcio storico fiorentino, ferro di cavallo e birilli, fiolet, freccette, lancio del formaggio, lancio del rulletto, lancio della ruzzola, lancio del ruzzolone, lippa, morra, tiro alla fune, tiro con la balestra, tiro con la fionda, trottola, tsan -: dal 23 al 29 settembre prossimi, infatti, tra Perugia e altre cittadine umbre verrà ospitata la seconda edizione dell’European Sport for All Games Tafisa. Delegati e sportivi provenienti da 30 Paesi europei, e non solo, potranno dimostrare i propri giochi e sport tradizionali aiutando a far conoscere le tante attività della Federazione Italiana Giochi e Sport Tradizionali che oggi conta oltre 20mila iscritti.