Vicini al tutto esaurito per la capienza consentita dal decreto sulle norme anticovid, gli organizzatori della palestra Thai Boxe Torino e il promoter Alex Negro, con la collaborazione della brand manager Alessandra Carmen Maria Clerici, non hanno deluso le aspettative del pubblico arrivato da tutta Italia per assistere allo show di sport da combattimento più atteso dell’anno.
“In questo periodo così impegnativo, per noi è una grande soddisfazione aver avuto la possibilità di organizzare nuovamente un evento di questa portata, con fighter internazionali e titoli mondiali in palio. Sono stati due anni molto difficili per tutti, atleti, organizzatori e pubblico e siamo contenti che Thai Boxe Mania possa essere stata un’occasione importante, per il nostro sport e per i tanti appassionati di queste discipline.” ha dichiarato il promoter Alex Negro.
“Un lavoro possibile grazie anche agli sponsor che ci hanno sostenuti: un ringraziamento speciale va al nostro main sponsor Vectorium e agli enti di promozione sportiva Endas ed Endas Kombat.”
L’evento ha preso il via nel pomeriggio con l’undercard, l’appuntamento dedicato agli incontri dei giovani fighter e delle promesse della disciplina. Tra gli atleti e le atlete distintesi in questa prima parte di serata, doveroso ricordare il match valido per il titolo WBC muay thai Mediterranean junior tra la giovane torinese Giorgia Pieropan e la spagnola Julia Moreno: un incontro coinvolgente e senza esclusioni di colpi che vede trionfare la torinese che ha così conquistato la cintura. A scaldare l’atmosfera e coinvolgere il pubblico ormai numeroso, è stato poi l’incontro - chiuso in parità - tra Andrea de Masi e Alessandro Fillini, atleta della Thai Boxe Torino ormai molto conosciuto dal pubblico di Thai Boxe Mania.
Grande entusiasmo e tanta attesa dei tifosi anche per gli incontri tra Sebastiano Paterniti e Shady Plez e quello tra Diallo Abdourahmani e Kevin Redruello. Terminati gli incontri dell’undercard, con il pubblico del Pala Gianni Asti ormai in fermento, ad inaugurare la main card dei grandi campioni è stato il match tra Astarita e Rustam, che ha visto trionfare l’ucraino Vyntum Rustam. Grande attesa per gli incontri assegnatari dei titoli internazionali: la cintura di campione del mondo WKN junior di thai boxe la conquista Vincenzo Di Nicola contro Martin Gil, mentre il titolo di campione del mondo WKBO viene assegnato al francese Remi Parrà, che sfinisce con un KO tecnico l’italiano Riccardo Cristiani.
Grande entusiasmo anche per la presenza dei due campioni thailandesi che hanno impreziosito ulteriormente la main card della serata torinese: YodPT si aggiudica la vittoria contro Vyntu Viorel in un match di full muay thai, senza esclusioni di colpi, mentre Sudsakorn Sor Klinmee, il campione tanto amato dal pubblico di Thai Boxe Mania che si distingue sempre per entrate sceniche e spettacolari sul ring come quella di ieri sera ispirata ad una nota serie tv, ottiene il verdetto di parità contro Lorenzo Di Vara, già vicecampione del mondo di muay thai nel 2017. Bene anche il torinese Christian Guiderdone che batte Lazar Vasile.
MASTROMATTEO, CAMPIONE DEL MONDO -90 KG
Ed è proprio in conclusione della manifestazione che esplode in una festa il Pala Ruffini per la conquista del titolo mondiale di Michele Mastromatteo, beniamino di casa e da pochi mesi già campione europeo, che raggiunge la vetta del mondo mettendo KO Azziz Khaled, l’avversario che si era a sua volta aggiudicato la semifinale vincendo contro Giuseppe Di Domenico.
“Una gioia immensa, una soddisfazione ancora più grande grazie al pubblico di casa, a tutti i miei amici ad incitarmi, sostenermi sul ring e festeggiare insieme a me questo grande traguardo. Ce l’ho fatta, due battaglie vinte con due KO. Ho dato prova della veridicità del mio soprannome, Mike mani di pietra” ha dichiarato emozionato il neo campione del mondo, Michele Mastromatteo.
Già campione europeo IKBO e 8° nel ranking mondiale fino a ieri, il torinese Michele Mastromatteo, nella fase preliminare del torneo si era conquistato il passaggio in finale grazie a un KO tecnico che non aveva permesso al suo avversario, Milan Miko Dasic, di proseguire con il match. Sostenuto a gran voce dal pubblico di casa accorso numeroso per incitarlo, Michele, senza paura e senza badare alla fatica accumulata dall’incontro precedente, ha lottato con tutte le forze per realizzare il suo sogno e conquistare la cintura più importante, la cintura di campione del mondo. Ed è tra gli sguardi di emozione e i cori per festeggiare il nuovo campione del mondo IKBO che si conclude così un’altra, strepitosa edizione di Thai Boxe Mania.