TRIATHLON - 29 settembre 2020, 20:00

Campionati Italiani di Triathlon Sprint e "Baldassarre". Valdigne non tradisce le aspettative: 11° a squadre

arlotta Missaglia spettacolare argento U23, Alessandra Degiugno terza M2, Ritorna alla grande "Zilvo" Zilvetti sul lago Sirio con un quinto posto M2 ma grandi risultati dagli altri atleti. La soddisfazione del presidente Gabriele Sprocati e del dirigente Ettore Antoniotti

Il 2020 è e sarà ancora una stagione agonistica molto strana e soprattutto molto “concentrata” in questi ultimi mesi per via dell’emergenza Covid19. Sabato 26 settembre nella splendida località marina di Lignano Sabbiadoro si sono svolti i Campionati Assoluti Italiani di Triathlon Sprint. La partecipazione è stata di altissimo livello e numerosissima, nel completo rispetto dei protocolli di sicurezza (zone cambio molto ampie, utilizzo obbligatorio di mascherina in pre e post gara, rigoroso controllo di accompagnatori e dirigenti sul percorso gara, gara con sistema “rolling start” e modalità “no draft” per la frazione in bike).

Presenti anche tantissimi giovani delle categorie dagli Youth B (16 anni) in su che han reso il livello tecnico ancora superiore, regalando anche sorprese nella classifica finale. Ben nove gli atleti di Valdigne Triathlon presenti, di cui tre dell’area biellese. Ottimo risultato per una dei tecnici societari che pur in un campionato assoluto (non venivano premiate le categorie) Alessandra Degiugno, che ha ottenuto un brillante terzo posto nella categoria M2 (nel suo ultimo anno in questo quinquennio), la sua prova è stata molto buona in particolar modo nelle frazioni run e swim.

Ancora una volta presente, visti i continui annullamenti di gare lunghe del circuito IM, il Tecnico delle lunghe distanze, Stefano Massa che ha portato a termine un altro “Sprint” stagionale con un buon risultato cronometrico, 1h e 10’, con due frazioni di nuoto e bike veramente di alto lignaggio. Il valsesiano/biellese Andrea Mattiazzo è stato protagonista di due buone frazioni in bike e run, chiudendo con il tempo di 1h e 19’. Molto soddisfatto uno dei 4 tecnici societari, più volte medagliato nelle varie discipline del triathlon ai campionati italiani di categoria, il biellese Claudio Ramella Bagneri che riporta la soddisfazione della società e dei dirigenti: “Oggi è stata una splendida giornata, di qualità la prova di tutti i nostri atleti presenti in gran numero a questi Campionati, la ciliegina sulla torta l’hanno messa le nostre donne, che con l’argento della Missaglia tra le U23 e le ottime prove di Letizia Martinelli, Patrizia Dorsi ed Alessandra Degiugno hanno portato grande lustro ai nostri colori”.

Per i colori verde-azzurro-oro di Valdigne, grande la soddisfazione per la lombarda Carlotta Missaglia che ha ottenuto un meritatissimo argento tra le U23 ed un settimo posto assoluto, ottimo 14° posto assoluto (2°posto tra le Youth B) per la giovanissima atleta svizzero-italiana Letizia Martinelli, che nonostante una caduta in bici (che le ha fatto perdere alcune posizioni) con una grande forza d’animo, ha portato a termine una gara qualitativamente perfetta che la porta di diritto a soli 17 anni tra le migliori promesse del triathlon europeo.

Tra le Master un secondo posto tra le M2 per Patrizia Dorsi, la piacentina, con una seconda frazione condotta a ritmi vertiginosi ha chiuso con l’ottimo tempo di di 1h e 15’ cogliendo un risultato veramente prestigioso. Tra gli uomini ottima prova per il rientrante Paolo Geremia che si è classificato nel primo quarto di una classifica finale molto affollata, mentre un ottimo Gustavo Lodi che con una bike in 27’ ed una run in 18’ ha fatto capire le sue enormi potenzialità nel momento che migliorerà anche nella frazione natatoria, per lui un tempo finale di assoluto rilievo 1h e5’.  

Domenica 27 settembre al mattino le condizioni di temperatura al lago Sirio non erano delle migliori, il termometro infatti segnava 4°. Ma si sa il triathleta non teme nulla (o quasi), ed era in programma il Triathlon Olimpico del “Baldassarre”. Anche qui grande partecipazione numerica tra i colori di Valdigne. Tra biellesi, canavesani e torinesi erano presenti ben 8 atleti a testimonianza di una fortissima passione sportiva.

Purtroppo per problemi fisici dell’ultima ora non hanno potuto prendere il via Katia Bosso e Gabriele Verdoja, il Baldassare giustamente è ritenuto il Triathlon Olimpico più duro d’Italia con la salita ad Andrate (da ripetere 2 volte) come elemento di alta difficoltà della frazione bike e con una run anch’essa molto impegnativa.

Tra i biellesi un gradito ritorno nella triplice: Paolo Zilvetti, dopo diversi anni ha riattaccato il pettorale e da grande agonista ha portato a casa un ottimo risultato; 41° posto assoluto, 5° posto tra gli M2, con tre frazioni equilibrate ma con le frazioni di bici e corsa veramente di altissimo livello (la sua run in un percorso piuttosto difficile ha fermato i cronometri a poco più di 43’), 2h e 57’ il suo tempo finale. Lo “Zilvo” una volta risolti gli ultimi problemi fisici e ripresi con più tempo gli allenamenti nella triplice sarà un osso duro per tutti, anche per i migliori interpreti della specialità.

Molto buona anche la prova del biogliese Fabrizio Ghilardi, che nei triathlon molto duri (lo ricordiamo nella scorsa stagione protagonista nello StoneBrixiaMan il triathlon più difficile al mondo) è uno specialista,  ha portato a casa un significativo 7° posto nella categoria M3 chiudendo in 3h e 12’. Finisher uno dei dirigenti biellesi di Valdigne Triathlon, un sempre presente Alberto Belli che ha chiuso la prova in 10° posizione tra gli M4, nella bike il biellese ha avuto la sua prestazione migliore. Tra i canavesani e valdostani molto buona la prova di Elis Gassino il migliore tra gli atleti Valdigne, con una frazione in bici da incorniciare, ha chiuso con il tempo di 2h e 56’ in 36° posizione assoluta e con un preziosissimo argento nella categoria M2, sempre di altissima qualità le sue prove nelle medie e lunghe distanze.

Molto bene Max Rossetti, canavesano e biellese d’adozione sportivamente parlando, come sempre per lui tre frazioni molto equilibrate, che l’hanno portato a chiudere con l’8° posto tra gli M3, per lui validissima la frazione di nuoto chiusa in 37’ (la frazione era molto più lunga dei 1.500m dichiarati). Il torinese Danilo Zambon, dopo la recente medaglia di categoria ai Campionati italiani di Aquathlon (corsa-nuoto-corsa), in assenza delle sue amate gare sulle “long distance”, ha affrontato questo triathlon olimpico durissimo portando a casa un ottimo piazzamento con l’8°posto tra gli M4.

Molto soddisfatti Gabriele Sprocati (Presidente di Valdigne Triathlon) ed  Ettore Antoniotti, dirigente di Valdigne Triathlon, che presente allo scollinamento di Andrate per fare un caloroso tifo agli atleti di tutte le squadre impegnati nella difficile prova ha dichiarato: “In questo weekend le nostre atlete ed i nostri atleti si sono impegnati ed hanno ottenuto grandi risultati in due eventi molto importanti in questa difficile stagione sportiva, 15 atleti hanno preso il via con i nostri colori, a testimonianza della passione sportiva che ci spinge, poi l’11° posto italiano nella classifica a squadre del Campionato Italiano di Lignano ci riempie d’orgoglio e ci rende felici! un grazie a Tutti i nostri ragazzi, ora ci aspettano altre sfide con i campionati giovanile e Master di Duathlon dove avremo moltissimi atleti in gara”.

red. pi.