ULTRATRAIL - 11 settembre 2020, 17:04

Tor in Gamba: Anche Federica Brignone a salutare gli atleti alla partenza

Francis Desandré e Moreno Pesce

Il grande giorno è arrivato e a salutare la grande famiglia del Tor in Gamba, domattina sabato 12 settembre a Courmayeur, in piazza Brocherel, ci sarà anche Federica Brignone.

L’azzurra, prima italiana a vincere la classifica generale di Coppa del Mondo di sci alpino, sarà accanto a Massimo Coda, primo frazionista del Tor, per la partenza della prima edizione del Tor in Gamba, l’evento dedicato in esclusiva ad ultra trailer amputati lungo l’Alta Via numero 1 e numero 2 della Valle d’Aosta.

Il menu prevede 342 chilometri e 24mila di dislivello da sabato 12 a sabato 19 settembre. I primi 12 chilometri di lunghezza e 1411 metri di dislivello positivo e 578 negativi spetteranno a Coda.

Biellese, 50 anni, amputato dal 2018, alpinista e climber, darà il cambio all’Alpe Youlaz a Loris Miloni dopo un tempo stimato di 5 ore e 28’, cioè alle 15 30 circa. Miloni, 53 enne di Pray, paese piemontese, avrà il compito di portare il Tor dall’Alpe Youlaz a La Joux–9 chilometri di sviluppo e 170 metri di dislivello positivo e 593 negativo –dopo 2 ore e 37 minuti di gara.

Poi entrerà in scena Lino Cianciotto. Il sardo di Fluminimaggiore, 58 anni, guida ambientale escursionistica, traghetterà l’evento sino a Promoud – 12,5 chilometri, 1237 metri di dislivello positivo e 840 negativi –con una stima di passaggio dopo 5 ore 25’, cioè alle 23 circa. Poi la lunga notte, la prima di Tor in Gamba.

Lunedì 14 Francesca Canepa farà visita al Tor: la vincitrice dell’UTMB, la madre di tutte le gare trail, seguirà Francis Desandré, unico valdostano al via, nella tappa Rifugio Sogno-Chardonney.

red. spr.