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CALCIO A 5 | 14 luglio 2020, 10:30

Calcio a 5: La Valle aspetta ancora il 'via libera' per riprendere a giocare

Calcio a 5: La Valle aspetta ancora il 'via libera' per riprendere a giocare

Il via libera al calcio a 5 da parte della Regione Lombardia è l'ultimo di una lunga serie. Ma in Italia non tutte le regioni si comportano allo stesso modo e non tutti possono godersi l'ora insieme agli amici che rappresenta un appuntamento imprescindibile dello sport intenso come momento sociale e di aggregazione. Tra le regioni ancora ferme allo stop per il calcetto c'è la Valle d'Aosta, mentre invece prima della Lombardia anche Veneto, Friuli Venezia Giulia, Marche, Sicilia, Calabria, Campania, Liguria, Puglia, Abruzzo e Toscana avevano dato il proprio placet, mentre nella nostra regione al momento non esiste neppure una data per una possibile ripartenza dello sport più famoso e popolare a livello amatoriale.  

La Lombardia, nel frattempo, ha deciso che gli sport di contatto possano essere praticati "solo in assenza di sintomi" e con misurazione all’ingresso del campo della temperatura, l’Abruzzo ha fatto di più. Arrivando al punto di riscrivere le regole del calcetto e del basket. "È consentito il tocco del pallone con le mani solo ed esclusivamente se muniti di guanti", recita l’ordinanza. E ancora, "è vietata la marcatura a uomo". Questo significa che chi va al campo a giocare a basket non può marcare a uomo.

Una norma assurda, che cancella il concetto stesso di base che regola uno sport di contatto, creando una disparità fra sport che sono stati permessi ed altri per cui valgono regole diverse. Non se la passa meglio neppure il volley, che in Lombardia prevede la misurazione della temperatura prima di scendere in campo, oppure il rugby, che ha stabilito (stavolta con tutte le ragioni del mondo) che non ci si possa scambiare bottiglia o borraccia. Lo ribadisco ancora una volta: la strada dev'essere quella di una convivenza con il virus rispettando le norme igieniche di base e stimolando, ove possibile, il rispetto del distanziamento sociale. 

red. spr.

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