Poco meno di 200 concorrenti hanno partecipato alla seconda edizione del Grivola Trail, ultima prova del Tour Trail Valle d’Aosta. A brindare sul traguardo di Aymavilles sono stati Scilla Tonetti e Dennis Brunod (primi nella 35 chilometri) e Gloriana Pellissier e Simone Truc nella 25 chilometri.
Emozionante la 35 chilometri femminile che si è decisa solo sul finale. Tatiana Locatelli ha comandato con margine gran parte della gara: è partita molto forte, ha staccato le avversarie, poi ha accusato tanta stanchezza.
Ai meno sette dal traguardo ne ha approfittato Scilla Tonetti che ha corso con tattica inversa, partendo piano e chiudendo in progressione. Tonetti ha vinto in 5 ore 03’34”, davanti appunto a Tatiana Locatelli (5 ore 09’23”) e ad Annalisa Faravelli, terza in 5 ore 12’38”).
Dennis Brunod senza rivali nella gara maschile.
Nella 25 chilometri altra vittoria per Gloriana Pellissier che ha sfruttato i tanti cambi di ritmo per fare il vuoto.
L’alpina si è imposta in 2 ore 47’31”, lasciando sul secondo gradino del podio la giovane Anna Alessandra Trasino (3 ore 25’52”) e Chantal Savioz e Graziella Aloisi, pari merito in 3 ore 29’42”.
La gara maschile è stata dominata dai fondisti.
Una quarantina di persone hanno invece partecipato alla camminata non competitiva di cinque chilometri che ha permesso di scoprire - insieme alle guide - le bellezze e i luoghi caratteristici di Aymavilles.
LE DICHIARAZIONI
Scilla Tonetti: «Al Tor des Géants ho avuto problemi intestinali ed è andata male. Oggi invece posso essere felice, per me sono ideali queste temperature: il caldo mi ammazza. Locatelli è partita a bomba, poi l’ho recuperata sul finale: era stanca».
Dennis Brunod: «La passione è sempre la stessa, le montagne sono però sempre più alte… In questa gara è stata fondamentale la testa. Serviva tenere duro fino in fondo, senza attimi di distrazione, la crisi è dietro l’angolo e gli altri rischiano di arrivarti alle spalle. La prima salita? Bella e regolare».
Gloriana Pellissier: «Non so dire se è stato più bello questo oppure il giro dello scorso anno, comunque è stato più veloce. Il percorso mi si addiceva perché aveva tanti cambi di ritmo, corsa e camminata da alternare di continuo».
Simone Truc: «Sono partito regolare cercando di fare la mia gara. In discesa ho ripreso Didier che nel frattempo aveva accusato un po’ di stanchezza. Sono contento, oggi è andata bene a me. Complimenti agli organizzatori che si impegnano sempre e ci regalano divertimento».