SPORT INTEGRATO - 14 settembre 2019, 17:00

Mondiali di nuoto paralimpico, 6 medaglie per gli azzurri nella quarta giornata. Doppio oro per Arianna Talamona. Italia prima nel medagliere

Foto Augusto BIZZI/FINP

L'Italia chiude il quarto giorno di gare in vetta alla classifica del Medagliere dei Mondiali di nuoto paralimpico con 12 ori, 9 argenti e 8 bronzi. Una giornata che ha consegnato agli azzurri altre 6 medaglie (2 ori, 2 argenti e 2 bronzi).

Ad aprire le danze la nuotatrice Arianna Talamona. Per l‘azzurra una prestazione da 45"62, tempo che la decreta non solo Regina dei 50 farfalla S5, ma che conferma anche il suo primato italiano. Dietro le spalle della Talamona si piazza il Brasile con Da Silva Neves (47"21) e la Turchia con Ozturk (47"35).

Un argento bellissimo quello di Stefano Raimondi (Verona Swimming Team) impreziosito dal primato italiano, 51”45, che migliora di cinque decimi il suo tempo (51”99). Prima della gara ha saputo studiare bene gli avversari ed ha affrontato la finale dei 100 stile libero S10 in maniera impeccabile, gestendola con fermezza e maturità. Sul podio più alto l’ucraino Kripak (51”18), bronzo invece all’australiano Crothers (51”47).

“Sto prendendo l’abitudine a fare questi arrivi super, sono molto soddisfatto, dopo l’oro ora è arrivato l’argento. Tutto questo è stato reso possibile grazie a un percorso e a degli allenamenti impeccabili. Un lavoro pazzesco costruito assieme al mio allenatore e tutto lo staff che mi supporta”, ha dichiarato Raimondi.

Arjola Trimi conquista il bronzo nei 50 dorso S4 (55”59). L’oro lo intasca l’ucraina Verbova (50”79) seguita dalla greca Stamatopoulou (52”86).

“Per quanto mi riguarda, chiedo solo due cose: di entrare in vasca sempre contenta per quello che sto facendo, di uscire dalla vasca soddisfatta per quello che ho fatto. Il resto, le vittorie e le medaglie, sono solo una conseguenza di qualcosa che è già successo", afferma Arjola Trimi.

Fa sognare Xenia Palazzo. La campionessa Jessica Long, arriva terza in questa finale dei 400 stile libero S8 (4’51”45). L’oro va alla britannica Alice Tai (4’49”01) alle spalle l’azzurra Palazzo che registra uno strepitoso crono di 4’51”45, suo nuovo personal best.

“Ho dato tutto quello che avevo, pensavo di prendermi un bronzo, invece ho vinto l’argento. Dedico questo successo a tutti coloro che mi hanno aiutato a raggiungere questo obiettivo. Grazie al mio allenatore Marcello Rigamonti, alla mia Società Verona Swimming Team e a mio fratello Misha con la speranza che possa qualificarsi per Tokyo 2020".

Lacrime di gioia per le due azzurre che hanno gareggiato nella finale dei 200 misti SM5.

Arianna Talamona (Polha Varese) reduce da una medaglia d’oro nei 50 farfalla S5 vinta in giornata, torna a primeggiare sul podio nella finale dei 200 misti con un crono che le vale il Record dei Campionati (3’19”22). Alle sue spalle la cinese Cheng (3'25"13) e poi l’altra azzurra, Giulia Ghiretti  (FF.OO/Ego nuoto) che tocca per terza la piastra chiudendo in 3’37”93.

Buono anche il 5°posto mondiale della giovane atleta della Pavia Nuoto Monica Boggioni (3’42”61).

red. spr/ip