Prima giornata di gare ai Mondiali di sci nordico a Seefeld, prima  medaglia per l'Italia. A conquistarla è Federico Pellegrino, argento  nella sprint in tecnica libera, la sua gara preferita dove due anni fa, a  Lahti, si era laureato campione del mondo. Sulla pista austriaca ha  difeso con i denti il titolo iridato, ma si è dovuto arrendere a un  fuoriclasse assoluto come Johannes Klaebo, il norvegese in testa alla  classifica generale di Coppa del mondo e a quella di specialità nella  sprint. Il bronzo è andato al russo Gleb Retyvikh, staccato di oltre un  secondo rispetto ai due battistrada.
Ai Giochi di PyeongChang,  Klaebo aveva battuto Pellegrino nella sprint in tecnica classica. Nello  skating il valdostano si è giocato le sue chance dopo una finale  estremamente tattica, nella quale a un certo punto gli atleti in pista  si sono praticamente fermati, studiandosi e guardandosi gli uni con gli  altri. Il primo a partire è stato Lucas Chanavat, poi Pellegrino ha  risposto all'attacco partendo dalla quarta posizione e passando presto  in prima, dov'è rimasto fino a pochissimi metri prima del traguardo. 
Sulla  salitella che conduceva al rettilineo finale Pellegrino sembrava in  grado di prendere il largo nei confronti di Klaebo, poi il norvegese ha  saputo piazzare la zampata finale che gli ha consentito di mettere i  suoi sci davanti a quelli dell'italiano. Per il valdostano resta la  soddisfazione di aver lottato ad armi pari con un campione straordinario  che sta scrivendo la storia del fondo e quella della quarta medaglia  mondiale, comprese quelle nelle team sprint.
L'azzurro era  arrivato in finale a modo suo: quinto tempo nelle qualificazioni,  curiosamente lo stesso di Klaebo, poi vittoria facile ai quarti dopo  essere rimasto coperto fino a metà gara, e identica storia in  semifinale, dove nella stessa batteria Francesco De Fabiani ha chiuso  quarto, penalizzato anche da uno scontro tra Klaebo e il russo Sergey  Ustiugov, non riuscendo a qualificarsi da lucky loser e chiudendo con  l'ottavo posto nell'ordine d'arrivo finale. 
Era rimasto fuori ai  quarti, invece, Stefan Zelger, sesto nella propria batteria. Non ce  l'ha fatta di pochissimo a superare le qualificazioni Davide Graz,  32esimo a 8"19 (poi 31 esimo nell'ordine d'arrivo dopo la squalifica di  Ustiugov). Non lontano dai trenta neppure Claudio Muller, 40esimo a 9"29  dai primi e a due secondi netti dalla qualificazione. Venerdì giorno di  pausa per i fondisti, si torna in pista sabato 23 febbraio per lo  skiathlon.
Ordine d'arrivo Sprint TL maschile Mondiali Seefeld (Aut)
1. KLAEBO Johannes Hoesflot NOR
2. PELLEGRINO Federico ITA
3. RETYVIKH Gleb RUS
4. JOUVE Richard FRA
5. IVERSEN Emil NOR
6. CHANAVAT Lucas FRA
7. SKAR Sinder Bjoernstad NOR
8. DE FABIANI Francesco ITA
9. USTIUGOV Sergey RUS
10. SVENSSON Oskar SWE
29. ZELGER Stefan ITA
31. GRAZ Davide ITA
39. MULLER Claudio ITA