CALCIO - 31 gennaio 2019, 10:54

Calcio: Juve, disfatta totale, l'Atalanta travolge i bianconeri, ciao Coppa Italia

A Bergamo crolla la squadra di Allegri: Castagne e Zapata (due volte) firmano il 3-0 che elimina dalla coppa nazionale i detentori del trofeo. Chiellini ko: è emergenza in difesa

Dopo quattro stagioni consecutive culminate con il trionfo nella finale di Roma, la Juve saluta la Coppa Italia dopo una pesante batosta. A Bergamo, l'Atalanta travolge con un secco 3-0 i campioni d'Italia. Un successo netto quello della compagine di Gasperini, che non ammette repliche. Irriconoscibili i bianconeri, mai pericolosi dalle parti del portiere avversario e letteralmente surclassati dal ritmo infernale imposto dagli orobici.

L'uscita anzitempo di Chiellini per infortunio (adesso è emergenza in difesa) ha dato il là al crollo juventino, caratterizzato inoltre dall'allontanamento di Allegri per proteste in occasione del raddoppio nerazzurro. Malissimo Cancelo (entrato al posto del capitano) e De Sciglio passato al centro della difesa dopo il forfait del numero 3: entrambi protagonisti di errori grossolani sui gol dei bergamaschi. Non pervenuto Ronaldo. Insomma, una disfatta totale. Trionfo invece per l'Atalanta, che sfiderà la Fiorentina (a valanga sulla Roma 7-1) nella semifinale del torneo.

LA PARTITA

Allegri tiene ancora in panchina Cancelo e manda in campo un undici formato da Szczęsny in porta; De Sciglio, Rugani, Chiellini e Alex Sandro in difesa; Bentancur, Khedira e Matuidi a centrocampo; Bernardeschi, Cristiano Ronaldo e Dybala in avanti.

La risposta atalantina è tutta nel 3-4-1-2 scelto da Gasperini: Berisha tra i palo; Toloi, Djimsiti e Palomino a comporre la retroguardia; Hateboer, de Roon, Freuler e Castagne in mezzo al campo; Gomez sulla trequarti; Ilicic e Zapata in attacco.

La prima vera emozione del match arriva al 4' ed è di marca nerazzurra: Gomez ci prova da fuori, pallone alto. Al 6' è De Roon a tentare la via del gol con una conclusione dalla distanza, sfera out. All'8' zuccata di Djimsiti su azione d'angolo, la mira è però sballata. La Juve non trova spazio, l'Atalanta insiste: al 13' Zapata cerca fortuna con un tiro che Szczęsny blocca comodamente. Al 26' il portiere polacco è chiamato agli straordinari per evitare un gran gol di Gomez: bordata da del Papu, deviazione in corner del numero uno ospite.

Al 26' e al 27' arrivano i primi cambi del match, entrambe le squadre sono infatti costrette a sostituire dei giocatori alle prese con problemo fisici: nell'Atalanta esce Ilicic entra Pasalic, la Juve perde invece Chiellini sostituito da Cancelo (De Sciglio si sposta al centro della difesa al fianco di Rugani). Proprio il neoentrato in casa Juve al minuto 37 la combina grossa perdendo palla sulla propria trequarti: Castagne ruba palla e con un destro preciso supera Szczęsny. Atalanta avanti 1-0 e due minuti dopo arriva il bis: al 39' girata di Zapata dal limite dell'area, pallone in rete con il portiere della Juve sorpreso sul primo palo. Nell'occasione il signor Pasqua di Tivoli allontana Allegri: il tecnico bianconero aveva protestato per un fallo ai danni di Dybala nell'azione del raddoppio atalantino.

Prima dell'intervallo la Juve ha due calci piazzati da buona posizione per tentare di accorciare le distanze: in entrambi i casi Ronaldo e Dybala sciupano malamente. Si va al riposo con la Dea padrona del match.

L'avvio di ripresa vede una Juve più decisa rispetto ai primi quarantacinque minuti: al 50' Bernardeschi se ne va sulla destra e mette al centro, Ronaldo viene anticipato sul più bello da Toloi. Al 53' Rugani svetta più in alto di tutti sugli sviluppi di un corner, pallone fuori. Al 55' ci prova dalla distanza Bentancur, sfera che sibila alla destra del portiere di casa. La squadra di Allegri (guidata dalla panchina dal vice Landucci) mantiene la pressione offensiva, ma con scarsi esiti: al 61' dentro Douglas Costa al posto di Dybala. Al 68' Berisha respinge il tiro di Khedira.

Al 71' l'ultimo cambio per i campioni d'Italia: c'è Pjanic per Khedira. Ma ormai non c'è più niente da fare e così, all'86', da uno svarione di De Sciglio arriva anche il tris orobico firmato da Zapata. Finisce 3-0 per l'Atalanta e non fa una grinza.

IL TABELLINO

ATALANTA - JUVENTUS 3-0

ATALANTA (3-4-1-2): Berisha; Toloi, Djimsiti, Palomino (44' s.t. Masiello); Hateboer, de Roon (46' s.t. Gosens), Freuler, Castagne; Gomez; Iličić (26' p.t. Pasalic), Zapata.

ALLENATORE: Gian Piero Gasperini.

JUVENTUS (4-3-3): Szczęsny; De Sciglio, Rugani, Chiellini (27' p.t. Cancelo), Alex Sandro; Bentancur, Khedira (26' s.t. Pjanic), Matuidi; Bernardeschi, Cristiano Ronaldo, Dybala (16' s.t. D.Costa).

ALLENATORE: Massimiliano Allegri.

ARBITRO: Fabrizio Pasqua di Tivoli.

AMMONITI: 43' p.t. Djimsiti (A), 46' p.t. Freuler (A), 9' s.t. Hateboer (A), 34' s.t. Pjanic (J), 43' s.t. Matuidi (J).

Allontanato al 40' p.t. Allegri per proteste.

Roberto Vassallo