SPORT INVERNALI - 06 gennaio 2019, 16:37

Sci nordico: Klaebo vince Tour de Ski, De Fabiani nono

Klaebo resiste alla rimonta di Ustiugov, vince il suo primo Tour de Ski e balza in testa alla Coppa del mondo. Il migliore della Final Climb è Roethe

"Sapevo che sarebbe stata dura, ma il bilancio è sicuramente positivo. E ora riposo una settimana". E' il commento a caldo di Francesco De Fabiani nono al Tour de ski dopo la Final Climb al Tour de Ski.

"Ho ripetuto il nono posto che era il mio miglior risultato al Tour de Ski. L'altra volta ero partito nono e sono arrivato nono. Stavolta partivo quarto e sarebbe stato più bello arrivare un pelino più avanti, ma già restare nei dieci era ottimo. Il bilancio è sicuramente positivo, perché nelle gare singole sono migliorato sempre e in classifica generale sono partito diciottesimo e sono andato in crescendo".

Con un po' di rammarico dice: "Sarebbe stato bello continuare a migliorare la classifica nell'ultima tappa, ma sapevo che ero improbabile, la salita qui è dura, spero di arrivare la prossima volta con un bel vantaggio in modo tale da riuscire a gestire e non perdere posizioni. Riuscire a qualificarmi anche nelle sprint è stato un buon segnale, prima o poi andranno meglio, magari nelle prossime stagioni riuscirò a guadagnare degli abbuoni per arrivare alla fine con un po' di vanatggio in più".

Ora riposerà una settimana, salta la tappa di Dresda, probabilmente torna ad Otepää. "Tra due settimane da lì - dice il gressonaro - la stagione riprende normalmente e spero di arrivare ai Mondiali in buona condizione".

Oggi Johannes Klaebo stramazza al suolo sul Cermis: vincere il Tour de Ski è stata un'impresa tanto meravigliosa quanto faticosa. Il norvegese partiva con 1'20" di vantaggio sul russo Sergey Ustiugov nella Final Climb ed è arrivato appena 16 secondi prima con il 27esimo tempo di giornata: vietato pensare a una giornata no.

Tutt'altro. Klaebo ha trionfato laddove il più grande fondista degli ultimi anni, Petter Northug, era sempre crollato. E anche Federico Pellegrino, in diretta tv, ha celebrato "il passaggio di consegne" tra il campione già ritirato e quello che ha appena cominciato a scrivere la storia di questo sport. Il suo primo trionfo al Tour de Ski gli consente anche di balzare in testa alla classifica generale di Coppa del mondo con 934 punti contro gli 810 di Bolshunov.La Norvegia fa festa anche con Simen Krueger e Sjur Roethe, che partivano con oltre tre minuti di ritardo da Klaebo e chiudono rispettivamente al terzo e al quarto posto scavalcando Alexander Bolshunov: per Roethe, fuori dai primi tre, la soddisfazione di essere il "Man of the day"e per quanto ha dimostrato in salita meriterebbe più dei 50 punti che il regolamento gli assegna per la vittoria parziale.

L'azzurro Francesco De Fabiani (21esimpo tempo di giornata) ha stretto i denti: sperava di non perdere posizioni, ma sapeva in cuor suo che la Final Climb non era adatta alle sue caratteristiche e il nono posto finale nel Tour de Ski è comunque una soddisfazione dopo i due podi nelle Mass Start. Poco fuori dalla zona punti, Stefano Gardener (che però ha il 29esimo tempo di giornata) e Giandomenico Salvadori, rispettivamente 34° e 35°. Federico Pellegrino, che ha commentato la gara in tv, tornerà in gara sabato 12 gennaio nel prossimo appuntamento di Coppa del mondo con la sprint di Dresda.

Ordine d'arrivo Final Climb maschile Cdm Val di Fiemme (Ita) e classifica finale Tour de Ski
1 KLAEBO Johannes Hoesflot 1996 NOR 3:07:59.4 (tempo del giorno 32:51.3) 
2 USTIUGOV Sergey 1992 RUS +16.7
3 KRUEGER Simen Hegstad 1993 NOR +48.8
4 ROETHE Sjur 1988 NOR +1:05.3
5 BOLSHUNOV Alexander 1996 RUS +1:26.6
6 MELNICHENKO Andrey 1992 RUS +1:37.1
7 SUNDBY Martin Johnsrud 1984 NOR +2:04.3
8 SPITSOV Denis 1996 RUS +2:05.9
9 DE FABIANI Francesco 1993 ITA +2:18.5
10 LARKOV Andrey 1989 RUS +2:34.6

34 GARDENER Stefano 1990 ITA +9:05.7
35 SALVADORI Giandomenico 1992 ITA +9:06.0 

Ordine d'arrivo Man of the day Cdm Val di Fiemme (Ita)
1 ROETHE Sjur NOR 30:32.0
2 KRUEGER Simen Hegstad NOR +1.3
3 MELNICHENKO Andrey RUS +28.6
4 LAPIERRE Jules FRA +29.8
5 NOTZ Florian 1992 GER +45.8
6 HOLUND Hans Christer NOR +51.4
7 LARKOV Andrey RUS +53.4
8 SPITSOV Denis RUS +56.3
9 SUNDBY Martin Johnsrud NOR +56.6
10 ESTEVE ALTIMIRAS Irineu AND +1:09

21 DE FABIANI Francesco ITA +1:57.3
29 GARDENER Stefano ITA +2:24.6
40 SALVADORI Giandomenico ITA +3:35.2

red. spr.