Ultina fermata: Cagliari. Il cammino stagionale della Juventus fa tappa in Sardegna, capolinea degli impegni bianconeri prima della sosta di circa due settimane che verrà osservata dall'intera Serie A. Il posticipo del primo turno del girone di ritorno (ore 20.45, arbitro Gianpaolo Calvarese di Teramo), che andrà in scena sul terreno di gioco della Sardegna Arena, mette i campioni d'Italia di fronte ad una compagine reduce dall'esaltante successo in casa dell'Atalanta. Una sfida dunque da non sottovalutare quella contro il team guidato da Diego Lopez:
"Il Cagliari? É un avversario veloce, ben organizzato che riparte molto bene - ha dichiarato l'allenatore della Juve Massimiliano Allegri nel corso del consueto appuntamento con la stampa alla vigilia di una gara - giocare in casa loro non è semplice, ma dobbiamo vincere. Ci vuole una partita attenta e seria: quando arriva la pausa invernale si rischia di andare in difficoltà".
Prosegue la caccia al Napoli capolista, ma nel frattempo il tecnico livornese ipotizza quanti dovranno essere i punti da conquistare per aggiudicarsi lo Scudetto e traccia un bilancio sulla prima parte di campionato della sua squadra:
"Moltiplichiamo per due i 48 punti del Napoli, fa 96 - ha osservato il mister juventino - a noi mancano due punti con l'Atalanta e uno con la Lazio, ma gli errori possono capitare, come la nostra partitaccia con la Samp. Abbiamo fatto un buon girone d'andata, nelle coppe ci siamo, l'obiettivo di essere a marzo in corsa per tutto è stato raggiunto".
Un aggiornamento poi riguardante il capitolo infortunati: "De Sciglio, Buffon e Cuadrado restano indisponibili - ha confidato Allegri - Sturaro e Marchisio (il numero 8 non è stato convocato ndr) sono da valutare, mentre Howedes procede nel suo recupero anche se non c'è ancora una data per il rientro. Mandzukic sta bene, come tutti gli altri. Le condizioni di Buffon? Ha preso un colpo a Napoli, poi ha avuto un risentimento a un polpaccio in Grecia e tornerà dopo la sosta".
Chi invece sembra aver ritrovato una buona condizione è Dybala. A proposito della Joya, il tecnico bianconero ha precisato: "É un uomo da 15 gol a campionato: il meglio lo dà quando ha spazio per partire da più lontano. Poi ci sono stagioni in cui può salire a 20 reti, ma non può fare il centravanti in una grande squadra. Potrebbe esserlo in squadre in cui si trova a 50 metri dalla porta, non a 20 come accade a noi".
La sessione invernale del calciomercato è partita con l'arrivederci di Pjaca, passato in prestito allo Schalke 04 ("Ha bisogno di giocare" il pensiero di Allegri sul giovane croato) e potrebbe proseguire con la chiusura del colpo Emre Can, talento tedesco del Liverpool che arriverebbe nella prossima stagione, definito così dal mister juventino: "Giocatore giovane, con esperienza internazionale".
In conclusione una dichiarazione sull'esonero di Sinisa Mihajlovic: "Mi spiace per lui, ma è rientrato in Italia un ottimo allenatore come Mazzarri: nel derby di ritorno mi aspetto un Toro diverso".
Sul fronte avversario, l'allenatore rossoblu Diego Lopez indica la strada da seguire per fermare la Vecchia Signora: "Non dobbiamo farli ragionare: dobbiamo giocare guardando sempre la porta perché l'obiettivo è quello".
PROBABILI FORMAZIONI
CAGLIARI (3-5-2): Rafael; Romagna, Ceppitelli, Pisacane; Faragò, Barella, Cigarini, Ionita, Padoin; Farias, Pavoletti.
ALLENATORE: Diego Lopez.
JUVENTUS (4-3-2-1): Szczesny; Lichtsteiner, Benatia, Chiellini, Alex Sandro; Khedira, Pjanic, Matuidi; Dybala, Bernardeschi; Higuain.
ALLENATORE: Massimiliano Allegri.