Buona la prima per Alexia Angelini, punta di diamante della Gym-Aosta, al suo esordio nel “Campionato nazionale di serie A2” di ginnastica artistica femminile. Al “Palasport Rossini” di Ancona si sono infatti confrontate le 11 squadre che nel 2015 si giocheranno il passaggio alla massima serie e la “Ginnastica Torino”, neo promossa in A2, società a cui la Gym ha ceduto in prestito Alexia per tutto il campionato, ha conquistato un ottimo e forse inatteso 4° posto con il punteggio di 140.50, a soli 75 centesimi di punto dal podio.
Per la cronaca la gara è stata vinta dalla World Sport Academy di San Benedetto del Tronto, seguita dalla Casellina di Scandicci e dall’Ardor Padova. La squadra del capoluogo piemontese era composta da 6 ginnaste e il programma di gara prevedeva l’esecuzione, per ogni squadra, di 4 esercizi liberi ad ogni attrezzo ed i migliori 3 punteggi per ciascuna specialità contribuivano al punteggio di squadra. La ginnasta di Charvensod, nonostante fosse reduce da una fastidiosa e debilitante influenza, è scesa in pedana a tutti gli attrezzi e per ognuno di essi ha dato il suo contributo di punti al risultato complessivo della squadra. La sua gara, pur con una forma fisica non al top, è stata quasi perfetta.
Al volteggio ha presentato uno “Yurchenko” carpiato stoppato all’arrivo (si tratta di un salto con un giro e mezzo all’indietro), ottenendo un buon 12.50; alle parallele asimmetriche si è esibita in un esercizio ricco di difficoltà tecniche, con salti tra i due staggi (tra cui un “tarzan” perfettamente eseguito) e granvolte, guadagnandosi il punteggio più alto per la propria squadra, un notevole 11.00 netto; alla trave Alexia ha forse fatto il suo capolavoro con un esercizio senza cadute e sbilanciamenti, nonostante le grandi difficoltà, cosa che le è valso un ottimo 11.30; al corpo libero, infine, con il suo doppio salto raccolto all’indietro e i suoi avvitamenti, la ginnasta valdostana ha realizzato un 12.00 netto che premia il suo grande impegno e le sue grandi qualità.
A fine gara Alexia ha espresso la sua enorme gioia per un esordio in serie A che meglio non poteva andare, per sé e per la squadra, confessando soprattutto la sua soddisfazione per la trave, attrezzo che teme molto in gara; ma ha anche confessato: ”mi ha dato fastidio trovarmi ai piedi del podio per pochissimi centesimi!”.
Alexia è stata accompagnata in pedana, oltre che dal tecnico responsabile della Ginnastica Torino, Manuela Marongiu, anche dalla sua istruttrice “targata” Gym-Aosta, Claudia Iacona, che si è detta ovviamente molto soddisfatta per la prova della propria ginnasta e per un’esperienza che, nonostante la fatica e lo stress di oltre 6 ore di gara, è stata per lei un grande traguardo professionale. E la soddisfazione è anche per tutta la Gym-Aosta, che per la prima volta si è vista rappresentata in un contesto di così alto livello tecnico.