CALCIO - 14 luglio 2014, 09:25

MONDIALI: Germania a quattro stelle

Sfuma al 113° minuto il sogno della celeste di vincere il Mondiali dei Mondiali in casa degli acerrimi rivali brasiliani. A spegnere le speranze dell'Argentina è stato il giovane e discusso Mario Gotze che ha risposto alle critiche sulle sue prestazioni con un grandissimo stop di petto e tiro al volo nell'area piccola che ha trafitto Romero e regalato la quarta stella alla Germania, 24 anni dopo il terzo successo, proprio come successo ad Italia e Brasile. La partita però fino a quel momento aveva visto regnare l'equilibrio e nonostante il possesso palla, piuttosto sterile, ed un palo di Howedes per i tedeschi, ad avere le occasioni migliori erano stati Higuain, Messi e Palacio (subentrato nella ripresa) che si sono ritrovati soli davanti a Neuer ma hanno sempre mancato il bersaglio grosso. A decidere sono stati dunque i supplementari ed al triplice fischio finale di un ottimo Rizzoli, si è scatenata la festa tedesca con il tencico Loew che ha commentato: “Abbiamo cominciato questo progetto dieci anni fa con Klinsmann e questo è il risultato del duro lavoro. Abbiamo fatto progressi costanti nel corso del tempo, le prestazioni sono sempre migliorate e ora è arrivato l’ultimo passo. Se c’è una squadra che merita questo successo è la nostra: abbiamo ragazzi che sono nel gruppo da tantissimi anni come Mertesacker, Podolski, Schweinsteiger, Lahm e Klose”.

Resta comunque l'onore delle armi all'Argentina di Messi, il quale non riesce a superare il mito di Maradona, che ha dimostrato uno spirito combattivo ed un impegno encomiabile. Ma alla fine è giusto così: a vincere è stata la formazione più forte, quella che si è dimostrata più squadra e che ha saputo mostrare il calcio più bello; complimenti alla Germania.