Un passato da calciatore professionista in Juventus, Varese, Sampdoria, Palermo, Parma, Genoa, Torino tra serie A e serie B prima di vestire le maglie di Monza Brianza, Giana Erminio, Pinerolo e Bra in serie C e D. Questo è il curriculum di Andrea Gasbarroni, nuovo rinforzo a metà campo del Pinerolo in Eccellenza.
Lo ha confermato al quotidiano online Torino Sportiva il ds Fabio Muratori: "Domani (martedì, nda) primo allenamento per lui. Siamo molto felici di averlo qui".
Per Gasbarroni oltre 400 presenze in carriera e circa 70 gol dalla serie A in giù. Ha sempre interpretato il calcio così: "Per come vedo io il pallone, bisogna dribblare. Oggi in serie A sono tutti alti, potenti, fisicati e non dribbla quasi più nessuno. Ma cos'è alla fine che allo stadio fa fare "oooh" ai tifosi?".
Il dribbling nel dna oltre ad una grande tecnica e visione di gioco. Un carattere particolare. Un genio del pallone, Gasbarroni, del quale si è sempre detto che poteva fare e vincere di più, viste le sue qualità. E lui ha sempre risposto: "Sono contento di quel che ho fatto e non ho rimpianti, anche se non ho compiuto quel salto definitivo".
Ieri il Pinerolo ha chiuso il 2018 vincendo 2-1 sul Benarzole con i gol di Fiorillo e Begolo. La salvezza senza playout è a -2. E nel 2019 c'è un gioiello in più pronto a brillare.