/ CALCIO

CALCIO | 18 ottobre 2017, 11:20

Calcio: Juve, notte di Champions League. Ecco lo Sporting, Allegri: "Non siamo in crisi, serve equilibrio"

Calcio: Juve, notte di Champions League. Ecco lo Sporting, Allegri: "Non siamo in crisi, serve equilibrio"

Serata di Champions League per la Juventus, che si rituffa in Europa dopo il ko patito contro la Lazio: all'Allianz Stadium arriva lo Sporting Lisbona, compagine portoghese appaiata in classifica a Buffon e compagni, a quota 3 punti. A pochi giorni di distanza dalla prima sconfitta stagionale tra le mura amiche, grande è la curiosità di capire quanto il brusco stop patito sabato scorso abbia inciso sulla compagine guidata da Massimiliano Allegri. Nel frattempo però lo stesso allenatore bianconero ha precisato, durante la conferenza stampa pre-partita di Champions League, come tutto proceda tranquillamente all'interno dello spogliatoio:

"L’atmosfera è buona, da noi deve regnare equilibrio - ha dichiarato il tecnico livornese - non possiamo deprimerci per la sconfitta contro la Lazio, ma dobbiamo lavorare sugli errori di attenzione e sulla gestione delle partite. La Juve non è assolutamente in crisi. Il campionato è lungo, la Champions è un’altra competizione. Il Napoli? La stagione al momento è dalla loro, ma è ancora lunga: si meritano comunque di essere in testa".

Allegri ha poi focalizzato l'attenzione sul match odierno (ore 20.45, arbitro l'inglese Michael Oliver), una sfida definita "Da dentro o fuori": "Non lo dico io, è matematica. Se vinciamo le prossime due partite siamo qualificati, altrimenti bisognerà aspettare gli altri. Servirà una grande partita sotto tutti i punti di vista. Lo Sporting è una squadra complicata, che difende bene e che ha un allenatore esperto. Contro il Barcellona ha fatto una grande gara, ci vuole testa e pazienza: hanno giocatori importanti, tecnici e veloci davanti, e una buona organizzazione in difesa. Non a caso hanno perso solo una delle ultime 14 partite".

Per quanto riguarda la formazione che scenderà in campo, ecco alcune indicazioni: "Pjanic è recuperato, è pronto. Non so ancora chi giocherà davanti, può darsi che ci saranno cambiamenti. Pjanic e Khedira sono recuperati, ancora out Marchisio, Howedes, Pjaca e De Sciglio".

Non è mancato nemmeno un pensiero rivolto a Dybala, protagonista di un momento non facile: "Ci ho parlato, deve arrivare ad un equilibrio nella sua stessa gestione. Dopo le prime giornate è stato paragonato a Messi, ora lo criticano. Questo per lui deve essere un momento nel suo percorso di crescita, rimane un giocatore straordinario a cui sono capitati due errori, tutto questo lo fortificherà e lo aiuterà a trovare il suo equilibrio. Se cambieremo il rigorista? No, rimarrà sempre Dybala: capita di sbagliare, non cambio assolutamente la mia scelta".

Ad accompagnare Allegri in sala stampa, c'era anche Giorgio Chiellini. Il numero 3 juventino si è espresso così sull'attuale momento dei campioni d'Italia: "Negli ultimi anni siamo sempre stati un buon diesel e stiamo facendo il percorso come l'anno scorso, addirittura due anni fa abbiamo fatto peggio. Siamo una squadra che ha l'obiettivo di essere al punto giusto a marzo: bisogna ritrovare nuovi equilibri e ci vuole il giusto tempo. Abbiamo fatto un buon inizio di stagione, il passo falso di sabato non ci pregiudica per cui dobbiamo stare sereni perché il nervosismo non porta da nessuna parte: siamo un gruppo intelligente con esperienza e sono convinto che già con lo Sporting risponderemo. Il mio rinnovo? Sono in famiglia, basteranno 5 minuti compreso il caffè".

Jorge Jesus, allenatore, e Cristiano Piccini, giocatore italiano da questa stagione in Portogallo, hanno invece presentato la sfida per conto dello Sporting Lisbona:

"La Juventus ha perso solo una partita in campionato e ha perso un'altra partita col Barcellona, quindi non sta facendo una stagione così negativa come molti dicono - ha dichiarato l'allenatore che nel 2014, alla guida del Benfica, eliminò l'allora Juve di Conte dall'Europa League - non credo sia una squadra che ha bisogno di presentazioni, negli ultimi tre anni in Champions è arrivata due volte in finale: dovremo giocare la sfida nel migliore dei modi".

"Sono contento di essere tornato in Italia, soprattutto di farlo giocando una grande competizione - ha confidato il difensore classe '92, cresciuto nel vivaio della Fiorentina - credo che questa gara sia importante per continuare a sognare di passare alla prossima fase: abbiamo tre punti e ancora mancano quattro partite compresa questa, cercheremo di dare il massimo per portare a casa un risultato positivo".

PROBABILI FORMAZIONI

JUVENTUS (4-2-3-1): Buffon; Sturaro, Benatia, Chiellini, Alex Sandro; Pjanic, Matuidi; Cuadrado, Dybala, Mandzukic; Higuain.

ALLENATORE: Massimiliano Allegri.

SPORTING LISBONA (4-2-3-1): Rui Patricio; Piccini, Coates, Mathieu, Coentrao; William Carvalho, Battaglia; Martins, Bruno Fernandes, Acuna; Dost.

ALLENATORE: Jorge Jesus.

Roverto Vassallo

Ti potrebbero interessare anche:

Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore